CONTRIBUTI PER COMMERCIO E SOMMINISTRAZIONE. PUBBLICATO L'AVVISO

Inoltro domande dalle ore 10 del 17 ottobre 2022 sino al 30 novembre 2022

07/10/2022

La Regione ha pubblicato l’Avviso, in ossequio alla Legge Regionale del 9 marzo 2022, n. 3 prevede azioni di sostegno alle attività commerciali, mediante la concessione di agevolazioni per l’acquisto di beni strumentali.

Le risorse finanziarie destinate agli interventi di cui al presente Avviso per l’anno 2022, sono pari

rispettivamente a:

- euro 29.000.000,00 quale sostegno in conto capitale agli investimenti;

- euro 500.000,00 quale sostegno in conto interessi e premio per l’incremento occupazionale.

 

Sono previste le seguenti agevolazioni:

- sovvenzione in conto capitale nella misura del 40% della spesa ammissibile documentata al netto di imposte. L’agevolazione non si applica alle spese sostenute per l’acquisizione di scorte di prodotti finiti;

- sovvenzione in conto interessi sull’operazione di credito. Tale sovvenzione è determinata in misura percentuale, pari al 64% del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento (con un minimo di un punto percentuale nel caso in cui il tasso di riferimento vigente sia inferiore). La misura del tasso di riferimento è indicata e aggiornata con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, in conformità alle disposizioni dell'Unione Europea;

- una sovvenzione in conto interessi su finanziamenti erogati per l’acquisizione di scorte di prodotti finiti;

- una sovvenzione per la riduzione dei costi di garanzia. Quando il finanziamento per il quale viene richiesta la sovvenzione in conto interessi è garantito - in misura pari almeno al 50% - da un Confidi, come definito dall’art. 13 del D.L. 30/09/2003, n. 269 e dalla L. 24/11/2003 n. 326, è prevista la sovvenzione per la riduzione dei costi di garanzia, da richiedere con la medesima domanda di agevolazioni finanziarie. Questa dovrà essere accompagnata dall’attestazione fornita dal Confidi, dell’importo e dell’avvenuto pagamento del costo della garanzia. Il contributo per la riduzione dei costi di garanzia è pari allo 0,50% annuo dell’importo del finanziamento, per un massimo di 5 anni. La sovvenzione è erogata in forma attualizzata in unica soluzione;

- una sovvenzione in conto capitale ai soggetti proponenti che abbiano incrementato la forza lavoro nel corso dei 12 mesi precedenti la presentazione della domanda di aiuto.

Tale incremento dovrà risultare da apposita relazione tecnica asseverata presentata da un professionista iscritto all’albo (consulente del lavoro, commercialista ed altri) che dovrà evidenziare un aumento delle ULA in carico al proponente, determinato tra la data di presentazione della domanda di agevolazione e la stessa data dell’anno precedente. Il contributo previsto sarà pari a euro 5.000,00 per ogni ULA di incremento certificato nella predetta relazione, fino a un massimo di euro 15.000,00.

Il piano di investimento deve essere realizzato a decorrere dal 2 gennaio 2022 e concluso in data antecedente la presentazione della domanda.

 

Possono presentare domanda di agevolazione i soggetti proponenti iscritti nel Registro delle Imprese, aventi sede legale in Sardegna che abbiano realizzato l’investimento nel territorio regionale e stipulato con le Banche almeno una operazione di credito a sostegno degli investimenti attivati nell’esercizio di una delle seguenti attività:

- commercio al dettaglio, in sede fissa (comprese le attività di commercio esercitate per mezzo di apparecchi automatici di generi alimentari e non alimentari in locali aperti al pubblico o su aree pubbliche accessibili direttamente al consumatore finale), ambulante e all’ingrosso;

- somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, come definite dalla L. 25 agosto 1991, n. 287 e successive modifiche e integrazioni;

- tabaccai;

- edicole;

- ausiliari del commercio (limitatamente alle seguenti figure: Agente e Rappresentante di commercio, Commissionario);

- commercio al dettaglio di beni e servizi per via elettronica, esclusivamente se congiunto, connesso e funzionale ad altra attività di commercio al dettaglio in sede fissa e commercio all’ingrosso già esercitata.

 

Sono ammissibili ad agevolazione le spese sostenute per investimenti di seguito indicati:

- acquisto del terreno destinato alla costruzione e/o all'ampliamento di fabbricati posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa. L'acquisto del terreno è altresì ammissibile, se destinato alla realizzazione di parcheggi ad uso esclusivo dei soli avventori/clienti di attività commerciale, adiacente o in prossimità dell’attività commerciale e di superficie non superiore a quella dell’esercizio, - acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di fabbricati posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa, incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro, spese tecniche di progettazione e acquisto delle aree indispensabili per lo svolgimento dell’attività commerciale;

- acquisto di macchine, attrezzature fisse, mobili, impianti e arredi delle strutture commerciali, autoveicoli nuovi6, ovvero usati nel rispetto della norma n. 4 del Regolamento CE 448/2004, posti al servizio dell’attività commerciale dell'impresa, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale;

- acquisto di software, diritti di brevetto e licenze e realizzazione di siti web a sostegno dello sviluppo e/o miglioramento qualitativo del commercio elettronico, introduzione di innovazioni nelle metodologie operative, nelle procedure gestionali e nelle tecnologie;

- acquisto di scorte di prodotti finiti (limitatamente ad una sovvenzione in conto interessi su finanziamenti erogati per la loro acquisizione).

 

Le agevolazioni erogate in regime “de minimis”, potranno essere concesse solo nella misura in cui le medesime non comportino il superamento del massimale di euro 200.000,00 in cui devono essere ricompresi anche gli eventuali altri aiuti concessi alla stessa Impresa nell’arco dell’esercizio finanziario in corso e dei due precedenti, sulla base di quanto previsto dal Regolamento medesimo.

 

La Domanda di Agevolazione potrà essere presentata a partire dalle ore 10:00 del 17 ottobre 2022 e fino alle ore 14:00 del 30 novembre 2022. Farà fede la data e l’ora di invio telematico certificata da SIPES.

La Domanda potrà essere annullata dal soggetto presentatore, entro 5 (cinque) giorni solari dalla data di invio telematico e non oltre il termine della scadenza entro cui le domande devono essere inviate.

L’ordine cronologico di invio telematico delle stesse costituisce unico elemento di priorità nell’assegnazione dell’aiuto, nei limiti delle risorse complessivamente disponibili.

 

La domanda deve essere presentata entro i termini stabiliti dall’Avviso utilizzando esclusivamente l’apposito sistema informatico della Regione Autonoma della Sardegna SIPES, disponibile ai seguente indirizzo:

www.regione.sardegna.it (sezione Bandi e gare dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio);

Ulteriori informazioni relative alla presentazione della domanda sono disponibili presso lo Sportello Unico dei Servizi (SUS) all’indirizzo https://sus.sardegna.it.

Il Soggetto proponente per presentare la domanda, pena la non ricevibilità, deve disporre:

− di una casella di “posta elettronica certificata (PEC)”, rilasciata da uno dei Gestori di PEC ai sensi dell'art. 14 del DPR 11 febbraio 2005, n. 68 e pubblicato in G.U. del 28 aprile 2005, n. 97";

− di “firma elettronica digitale”, in corso di validità, del legale rappresentante (o suo procuratore) rilasciata da uno dei certificatori come previsto dall’articolo 29, comma 1 del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e specificato nel DPCM 13 gennaio 2004.

 

La domanda di accesso alle agevolazioni e i relativi allegati può essere presentata, entro i termini

fissati pena la non ricevibilità della domanda:

- dal soggetto proponente;

- dal soggetto presentatore incaricato appositamente delegato;

- dal procuratore;

- dagli Istituti di credito di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 385/1993;

- dalle Associazioni di categoria imprenditoriali.

Sotto potete scaricare l'avviso pubblicato dalla Regione. Se ne consiglia un'attenta lettura.

I Nostri uffici sono a disposizione per supportarvi nelle pratiche e per tutti gli approfondimenti necessari.

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